Verso ‘nuovi luoghi ecclesiali’? Immaginare la missione nella modernità liquida
Author(s)
Join-Lambert, ArnaudContributor(s)
UCL - SSH/RSCS - Institut de recherche Religions, spiritualités, cultures, sociétésUCL - TECO - Faculté de théologie
Full record
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http://hdl.handle.net/2078.1/215465Abstract
Oggi facciamo fatica a immaginare il futuro della missione ecclesiale: l’assottigliamento del numero dei fedeli e la perdita di attrattività del cristianesimo parrocchiale inquietano ma non generano ancora con sufficiente forza creativa processi in grado di andare oltre la gestione tradizionale dell’evangelizzazione. Lo studio del prof. Arnaud Join-Lambert, docente di Teologia pastorale e Teologia presso l’Università Cattolica di Lovanio, recensisce qui alcune sperimentazioni che diverse Chiese europee hanno avviato nell’intento di rinnovare l’azione missionaria secondo quell’audacia e la creatività pastorali auspicate in Evangelii gaudium e continuamente riproposte da papa Francesco. La fisionomia e il coordinamento di questi «nuovi luoghi ecclesiali» col tessuto parrocchiale non sono esenti da problemi e suscitano forti resistenze. Rappresentano tuttavia interessanti tentativi di creare spazi di missione in un contesto sociale fortemente dinamico e refrattario ai ritmi della ‘civiltà parrocchiale’. E ssi – sostiene l’autore – «partecipano senza dubbio di una missione costitutiva della Chiesa, nel modo in cui Cristo stesso ha vissuto, sempre in cammino».Date
2019Type
info:eu-repo/semantics/articleIdentifier
oai:dial.uclouvain.be:boreal:215465boreal:215465
http://hdl.handle.net/2078.1/215465